Teatro

Teatro di ricerca a Trani: La ballata del carcere di Reading

Teatro di ricerca a Trani: La ballata del carcere di Reading

Si chiama “La ballata del carcere di Reading” l’opera teatrale che la compagnia dell’OSA teatro metterà in scena giovedì 23 giugno a Trani. La performance racconterà, con linguaggio suggestivo e innovativo, delle emozioni e delle tensioni vissute da un gruppo di detenuti nel cortile di un carcere. L’appuntamento, alle ore 21.00, è all’interno del “Santo Graal” wine bar di Trani, cornice insolita per una rappresentazione teatrale, necessaria per la cronica mancanza di spazi per la creatività in città. La scelta di questo testo di Oscar Wilde da parte del regista e sceneggiatore Claudio Suzzi non è affatto casuale, poiché l’ O.S.A. teatro, che da anni opera all’interno dell’Istituto Penale Minorile di Firenze, continuerà anche in Puglia a svolgere la sua attività con soggetti emarginati dalla società civile come i detenuti. Ad ottobre partirà un laboratorio teatrale nella casa circondariale maschile di Trani, nel quale verranno coinvolti i detenuti. Le attività laboratoriali sono finalizzate all’allestimento di uno spettacolo ispirato a Cuore di Cane di Michail Bulgakov. Questa performance ha una particolare formula a puntate che crea attesa nello spettatore ma che non lo obbliga a vedere tutti gli spettacoli poiché ogni parte ha senso anche vista da sola. La prossima performance sarà rappresentata al “Caboh” caffè di Trani giovedì 30 Giugno 2005 alle ore 21.00. Ingresso gratuito. “La ballata del carcere di Reading” giovedì 23 Giugno alle ore 21.00 Al “Santograal” wine bar Via S. Giorgio - Vico S. Maria, 4 -Trani - (BA) Ingresso gratuito. Info 333.75.65.733 - 0883.48.21.88 L’ O.S.A. Teatro osa in Puglia L’ O.S.A. teatro è un’Associazione Culturale (o.n.l.u.s.) nata a Firenze nel 2002, dove ha operato nell’ambito del teatro, della poesia e del videomaking, dando vita a performance poetiche in collaborazione con il network di poesia Fluorence. Le Officine StakkAttakka (di cui O.S.A. è acronimo, ma che rimanda anche alla necessità e al dovere di osare) lavora dal 2003 all’interno dell’Istituto Penale Minorile “Meucci” di Firenze. Con i ragazzi ospiti dell’istituto ha svolto attività laboratoriali al termine dei quali sono stati realizzati spettacoli su testi originali e su opere di H.C. Andersen, William Golding e Shakespeare. In Toscana l’ O.S.A. teatro è molto conosciuto ed apprezzato per l’abilità nel lavorare con soggetti difficili come i minorenni detenuti, ex detenuti ed extracomunitari. L’O.S.A. teatro si caratterizza per la continua ricerca d’innovazione, e per il desiderio di dare nuova vita, attraverso l’artigianalità, a oggetti e materiali “dimenticati” dal consumismo. La contaminazione fra diversi linguaggi artistici, l’esplorazione dei confini della contemporaneità, il dialogo e lo scambio in un società multietnica e multiculturale sono le fondamentali ispirazioni e la tecnica della nostra compagnia. Claudio Suzzi, anima e mente dell’ O.S.A. teatro, è un regista ed attore pugliese che non ha dimenticato la sua terra. Da qualche mese è tornato a Trani con l’intento di portare in Puglia l’esperienza fatta in Toscana e rinnovarla con l’entusiasmo e l’energia delle risorse che la nostra regione offre. La città di Trani al momento non dispone di uno spazio dove la ricerca teatrale si possa esprimere e sperimentare ma l’O.S.A. teatro ha superato questo ostacolo mettendo in scena a giugno, i propri spettacoli in una libreria, un caffè e un pub grazie alla disponibilità dei gestori di queste attività commerciali Il mese di giugno sarà scandito da tre performance ispirate alla Ballata del carcere di Reading di Oscar Wilde. La scelta di questo testo non è affatto casuale, poiché l’ O.S.A. teatro continuerà anche in Puglia a svolgere la sua attività con soggetti emarginati dalla società civile come i detenuti. Ad ottobre partirà un laboratorio teatrale nella casa circondariale di Trani, nel quale verranno coinvolti i detenuti. Le attività laboratoriali sono finalizzate all’allestimento di uno spettacolo ispirato a Cuore di Cane di Michail Bulgakov. L’O.S.A. teatro, per il 2006 si è prefissato il raggiungimento di alcuni obiettivi: Creare un’attività imprenditoriale negli ambiti della cultura artistica e turistica dando vita agli “STABILIMENTI TEATRALI HUMUS s.a.s.[1]” utilizzando come fonte di finanziamento i fondi dell’imprenditoria giovanile. Sviluppare la ricerca artistica e teatrale in ambito nazionale ed europeo prendendo la Puglia come sede stabile. Utilizzare le forme del teatro e dell’arte in ambito sociale (carcere, handicap, extracomunitari). Intervenire in progetti regionali e internazionali legati alla creazione di una rete teatrale adriatica (progetto transfrontaliero AR.CO.) Produrre elaborati teatrali ed artistici da inserire in circuiti regionali, nazionali ed internazionali.